La seconda tappa, il noviziato, corrisponde al giovanneo: "...si fermarono presso di Lui..." (Gv 1, 39). E' un periodo dedicato all'ascolto del Divino Maestro, all'apprendimento delle verità divine, alla meditazione degli insegnamenti ricevuti, alla preparazione gioiosa ad una consacrazione totale.
L'azione soprannaturale predominante è quella del Verbo che, attraverso la Parola, forma la persona alla sequela, alla vita di fede e la conduce verso la contemplazione del mistero di Gesù, in vista di un'intimità sempre più profonda con Lui. Modello di riferimento è Maria, la perfetta credente.
Al termine del noviziato la novizia emette la Prima professione che oltre a significare la consacrazione al Signore, attraverso l'assunzione dei consigli evangelici, indica anche l'incorporazione all'istituto.