“LANCIARE NEL MONDO LE PREDICATRICI DI SAN DOMENICO, CONSACRATE AL SIGNORE.
STUDIARE E PREDICARE LA DOTRINA DI GESU’, CONSUMARSI E MORIRE PER ESSA.”
Ermelinda Rigon
Il progetto di E. Rigon trova il suo fondamento nell’ideale domenicano. La religiosa del Cenacolo Domenicano, spinta dallo zelo per il Regno di Dio, toccata dalla sofferenza e dalla miseria del mondo, abbraccia la missione propria dell’Ordine Domenicano, la predicazione della Parola di Dio per “la salvezza delle anime”, e ne accoglie il metodo: “Contemplata aliis tradere”.
“Sulle orme di S. Domenico, la Religiosa del Cenacolo Domenicano – scrive la Fondatrice – contempla, prega, studia, non per contenere ma per dare. Apprendere per comunicare è propriamente le sua vocazione, la sua esigenza, la sua gioia. Ad una intensa vita eucaristica essa attinge le forze vive della sua vita interiore e la luce del suo apostolato”.
La suora del Cenacolo Domenicano guarda a Gesù - Maestro di Verità, di Carità, di Apostolato - che nel Cenacolo di Gerusalemme si pone come modello di servizio, di condivisione, di amore; offre se stesso per l’umanità, in obbedienza al Padre, nel Mistero eucaristico; esprime ai suoi discepoli i più grandi sentimenti di amore, di benevolenza, di fiducia, di comprensione e di misericordia; dà loro il mandato di predicare il Vangelo in tutto il mondo; promette e dona alla Chiesa il suo Santo Spirito.